Home

ORARIO SS. MESSE

SOLARE
  Feriale:  7.00-17.00
Festivo: 8.00-10.00-11.30
 16.00-18.00
 
  LEGALE
  Feriale: 7.00-18.00
Festivo: 8.00-10.00-11.30
 17.00-19.00

I Santuari sono luoghi, ci dice papa Francesco,  dove i pellegrini spesso “sono toccati nel cuore dalla grazia e trovano la via della conversione”.

E' il luogo delle permanente attualizzazione della misericordia di Dio, sottolinea la lettera  del 15 agosto 2011 della Congregazione del Clero . “Un Santuario – ha sottolineato il Cardinale  Comastri  nel 2011, in  occasione dei 150 delle apparizioni a Righetto– nasce da una intensa e inattesa irruzione del Cielo nelle vicende della terra. E questa irruzione non è una intrusione, ma è un dono, è una grazia, è una luce che rimane legata al luogo e parla alle generazioni successive. Così è accaduto nel luogo dove oggi sorge il Santuario della Madonna della Stella: questi fatti sono un dono, un grazia, un regalo di Dio, prima di tutto per voi che vivete in questa terra!”. E’ una “presenza”, ci ricordava la lettera sopra citata, legata alla storia personale o di un popolo . Nel santuario della Madonna della Stella i due aspetti, storia di un popolo e storia personale sui accumulano. Nella storia di un popolo ci sono i ricordi dei nonni o dei bisnonni che tramandano l’epoca delle apparizioni, i pellegrinaggi di una volta, a piedi o col calesse, le processioni dai paesi vicini i cognomi dei personaggi che ancora permangono. Gli eventi sono ancora presenti così per tradizione orale nella storia di molte famiglie. A queste si aggiungono le storie personali  di gente che assicura di aver ricevuto grazie dalla Vergine e, comunque, di averne avvertito la protezione in momenti difficili della vita.
Quello che si avverte alla in questo Santuario, messo in aperta campagna, è che il popolo che lo frequenta non sono turisti attratti da opere d’arte o persone attirate da riti particolari di purificazione. Sono pellegrini attratti dalla “Madre della Misericordia” che vanno all’essenziale della vita cristiana: “la richiesta del perdono dei peccati” ed il dono della fedeltà coerente al vangelo nelle difficoltà della vita. E’ questo un luogo sacro dove il sacramento della Riconciliazione è la tappa particolarmente importante e sentita del pellegrino. In questo si è in linea con l’esortazione del papa che invita a porre al centro “con convinzione il Sacramento della Riconciliazione”, luogo e momento della misericordia”. Questo a livello fondamentale. Ovviamente ci sono anche la celebrazione dell’eucarestia, l’insegnamento della Parola di Dio, la preghiera del Santo Rosario. Questi sono momenti che saranno particolarmente curati nell’Anno Santo della Misericordia.

Particolare attenzione avrà però  la pia pratica della Via Crucis ogni primo venerdì del mese. Questo per ricordare, come dice papa Francesco, “che la misericordia del Figlio di Dio non conosce confini e raggiunge tutti senza escludere nessuno” o come diceva S. Paolo della Croce, il fondatore dei Passionisti, che “la Passione di Cristo è opera d’amore; è opera di infinito amore; è la più  stupenda opera del divino amore”. La Via Crucis è un ottimo momento per farne memoria e così abbracciare e farsi abbracciare dalla Misericordia di Dio come Maria ai piedi della Croce.

P. Luciano Temperilli, CP, Rettore della Madonna della Stella

Portale sulla B.V. Maria, Madre di Dio

Accedi

Righetto Cionchi

VaticanNEWS

Seguici su Twitter